La formazione terziaria professionalizzante è realizzata dagli ITS – ora denominati Istituti tecnologici superiori (ITS Academy) dalla legge n. 99 del 15 luglio 2022.

Il Sistema di istruzione tecnologica superiore istituito dalla nuova legge pone le basi per ampliare la formazione professionalizzante di tecnici con elevate competenze tecnologiche e tecniche professionali, allo scopo di contribuire in modo sistematico a sostenere le misure per lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo, colmando progressivamente la mancata corrispondenza tra la domanda e l’offerta di lavoro, che condiziona lo sviluppo delle imprese, soprattutto piccole e medie, e di assicurare, con continuità, l’offerta di tecnici superiori a livello post-secondario in relazione alle aree tecnologiche considerate strategiche nell’ambito delle politiche di sviluppo industriale e tecnologico e di riconversione ecologica.

I bandi per l‘iscrizione ai corsi sono pubblicati annualmente dagli ITS Academy: accedono ai corsi i giovani e gli adulti anche occupati in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore e coloro che sono in possesso di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale unitamente a un certificato di specializzazione tecnica superiore conseguito all’esito di un corso IFTS.

I corsi sono biennali o triennali e sono articolati in semestri:

  • i corsi biennali di V livello EQF hanno la durata di quattro semestri con almeno 1.800 ore di formazione. Al termine del corso e previo superamento delle prove e valutazioni finali viene conseguito il “diploma di specializzazione per le tecnologie applicate”;
  • i corsi triennali di VI livello EQF hanno la durata di sei semestri con almeno 3.000 ore di formazione. Al termine del corso e previo superamento delle prove e valutazioni finali viene conseguito il “diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate”.

Entrambi i diplomi sono rilasciati dal Ministero dell’istruzione e del merito, hanno validità su tutto il territorio nazionale e costituiscono titolo valido per l’accesso ai pubblici concorsi. Gli stage aziendali e i tirocini formativi sono obbligatori almeno per il 35 per cento della durata del monte orario complessivo e possono essere svolti anche all’estero.

Al termine del corso, gli allievi che vi sono ammessi sostengono le prove di verifica finale delle competenze acquisite. Le prove sono tre: una prova scritta, una prova teorico pratica ed una prova orale e sono correlate all’area tecnologica, ambito e figura professionale di riferimento del percorso formativo.